12 settembre 1944: eccidio nazifascista di 23 patrioti alla Caserma Mignone
Dobbiamo ricordare dove sono le radici della nostra libertà e democrazia
Dopo l’8 settembre 1943, questi 23 patrioti furono volontari, ciascuno per una ”missione” nell’Italia ancora invasa dai nazisti, inviati dal nostro nuovo esercito e dai nostri alleati nella guerra di liberazione. Lo fecero per l’Italia, per il loro Paese, per conquistare la pace e la libertà all’Europa.
Furono catturati dai fascisti e consegnati ai nazisti che, dopo averli prelevati dal campo di concentramento di Bolzano dove li avevano rinchiusi, li trucidarono nelle scuderie della Caserma Mignone di Oltrisarco.
“Sono morti senza retorica, senza grandi frasi, con semplicità, come se si trattasse di un lavoro quotidiano da compiere; il grande lavoro che occorreva per restituire all’Italia libertà e dignità. Di questo lavoro si sono riservati la parte più dura e difficile, quella di morire , di testimoniare con la Resistenza e la morte la loro fede nella giustizia “
A noi tutti rimane il compito più facile, quello di ricordare, di proteggere la Memoria e di difendere quel tesoro etico, che ci hanno voluto consegnare, i valori della nostra democrazia fissati nella Costituzione.
Per questo: Venerdì 12 settembre 2008 ore 10 30’ in via del Parco a Oltrisarco – ex Caserma Mignone – Ricorderemo il 64° anniversario del loro sacrifico.
L’A.N.P.I. aderisce all’invito del Comune di Bolzano, presente con il Sindaco e con il Gonfalone della Città e invita a sua volta tutti ad essere presenti ed accompagnare la deposizione delle corone in onore dei 23 puri eroi della Resistenza La città di Bolzano aspetta di avere un cippo e un luogo, qualcosa di evidente e duraturo, dedicato a questi 23 martiri della democrazia conquistata, per questo, assieme al ricordo noi intendiamo esprimere il nostro impegno.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA
COMITATO PROVINCIALE DI BOLZANO
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